Raimondo Raffi

Avendo vissuto in molte grandi città, in monolocali e bilocali piccoli, la cucina aveva sempre (o quasi sempre) delle dimensioni ridotte e nel 90% dei casi erano sprovviste di lavastoviglie.
Lavare i piatti a mano è una grossa perdita di tempo e risulta poco igienico (basti pensare che la spugna dei piatti ha più batteri della tavoletta del gabinetto). In aggiunta, il lavaggio a mano comporta uno spreco non indifferente di acqua. Da qui l’idea di un prodotto che potesse  risolvere tutti questi problemi senza comportare una spesa eccessiva.
La soluzione che abbiamo trovato è una idropulitrice compatta per stoviglie che prevede un ciclo di lavaggio di circa 1.5 min con consumi d’acqua di massimo 5L. Inoltre, non richiede alcuna installazione da parte di un tecnico e nessuna connessione fissa alla rete idrica. Infine, prevederà un costo finale del 50% in meno rispetto alle lavastoviglie standard.