Pharmabullet: kit prognostico per tumore alla prostata

Pharmabullet srl nasce nel 2009 dall’idea di due professionisti (un avvocato ed un commercialista) che da “operatori di seed capital” convincono altri professionisti ad acquisire i diritti di sfruttamento patrimoniale di un brevetto di proprietà di alcuni ricercatori delle università campane. Il brevetto ha per oggetto un nuovo marcatore tumorale:l’individuazione di un fattore prognostico nella valutazione del tumore alla prostata.
L’obiettivo è produrre e commercializzare un dispositivo medico (dispositivo prognostico in vitro) per la valutazione oggettiva del tumore alla prostata e tirare fuori dagli attori produttori di conoscenze (Università, Istituti scientifici) idee tecnologiche capaci di creare prodotti e servizi innovativi nel red biotech. Attualmente il marcatore più importante nella prognosi (GLEASON SCORE) classifica il cancro della prostata in base alla aggressività istologica. Il Gleason score rappresenta, insieme allo stadio patologico, un fattore prognostico molto importante su cui si basa sempre la decisione terapeutica. Tuttavia, nonostante la sua importanza prognostica, ci sono una serie di criticità.
Queste difficoltà tendono a limitare l’utilità, sia pure indiscutibile, del Gleason score e rendono auspicabile l’identificazione di nuovi marcatori prognostici per il cancro della prostata.
Tra cui il nostro, unico in campo, che identifica un nuovo significato prognostico della valutazione immunoistochimica del recettore dell’Urotensina II nel cancro della prostata riuscendo a differenziare con assoluta certezza i tumori della prostata aggressivi da quelli non aggressivi ed in grado fornire indicazioni sulla progressione della malattia.
pharmabulletsrl@arubapec.it