Bioricerche 2010 Scarl: Waste&Lif

Gli epatociti sono ottenuti da resezioni epatiche e da fegati non idonei al trapianto, previo consenso informato. L’ambiente in cui si svolgono le procedure e dedicato a tale attività, contiene: camera bianca classe 10.000, cabina termostata, dotata di sistema con flussimetro per l’ossigenazione delle cellule; ambiente per la preparazione di soluzioni sterili, centrifughe refrigerate, cappa a flusso laminare, autoclave, microscopio.
All’arrivo in laboratorio le resezioni sono pesate, perfuse, digerite con collage nasi e sottoposte a lavaggi e centrifugazioni. Dopo l’isolamento è determinata la vitalità ed il numero di cellule. Queste, in mezzo idoneo, sono criocongelate utilizzando agenti crioprotettivi.
Quando richiesto le cellule sono sottoposte a procedura di scongelamento, cui segue la determinazione della vitalità e della la funzionalità.
Durante tutte le fasi di lavorazione è garantita sia la sterilità del materiale biologico sia la sicurezza degli operatori.
Ad oggi disponiamo di batch cellulari provenienti da diversi pazienti, con una vitalità stabile al 70%.
Per ogni batch cellulare abbiamo un database informatico, che può essere interrogato utilizzando diverse chiavi, che raccoglie i dati inerenti al donatore. La definizione di questi aspetti assume una particolare rilevanza ai fini della costituzione della Banca di Epatociti Umani, in quanto consente di predire la loro perfomance e di individuarne i fattori che in grado di influenzarla, fornendo uno strumento attraverso il quale gli interessati potranno identificare le più idonee ai loro studi.
Questo servizio potrà attrarre maggior numero di interessati ed inoltre questa completezza di dati influirà sul prezzo di vendita.
biotecnologie@aocardarelli.it