braincontrolIl cervello umano è composto da più di mille miliardi di neuroni. Le loro interazioni chimiche, in ogni istante della nostra vita, generano impulsi elettrici. Queste scariche elettriche, benché infinitesimali, possono essere misurate. La tecnologia “Brain-Computer Interfaces” (BCI) interpreta la mappa elettrica corrispondente a determinate attività celebrali consentendone l’impiego per controllare il computer.

BrainControl è una piattaforma BCI che ha come obiettivo quello di consentire a chi è affetto da patologie come tetraplegia, Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Sclerosi Multipla, e distrofie muscolari di varia natura, di superare disabilità motorie e di comunicazione. È quindi rivolta, innanzi tutto, ai pazienti affetti da malattie che paralizzano completamente o in parte la persona, ma non ne intaccano le capacità intellettive. Il sistema ridarà a questi pazienti la possibilità di interagire e comunicare a livello inimmaginabile fino a pochi anni fa.

Comunicare sentimenti e bisogni, muovere la propria sedia a rotelle, interagire con amici e parenti mediante social network, email, sms, accendere o spegnere le luci, perfino aprire o chiudere porte e finestre. Piccoli gesti quotidiani per gran parte delle persone, ma una vera e propria rivoluzione per chi è affetto da malattie neuro-muscolari di tipo degenerativo o ha subito danni cerebrali di origine ischemica o traumatica.

Il mercato di riferimento è quello sanitario delle tecnologie assistive. Una valutazione quantitativa del mercato internazionale è di 15 miliardi di euro e di 130 milioni per quello nazionale.

Il prodotto verrà venduto/noleggiato a strutture sanitarie, tramite distributori, ed ai pazienti mediante un canale diretto con i pazienti. La piattaforma sarà inoltre provvista di API per consentire a terzi (aziende, programmatori) di sviluppare moduli HW/SW aggiuntivi.