Turismo culturale, sviluppo locale. La diversità linguistico-culturale ed etnoantropologica, tutelata dalla nostra Costituzione e di cui l’Italia è particolarmente ricca, è un bene da salvaguardare e promuovere in un’ottica di conservazione patrimoniale e in una prospettiva di sviluppo sociale ed economico ad elevata sostenibilità ambientale. Da qui la necessità di fare rete e di creare un sistema di valorizzazione pluriterritoriale: è quella che chiameremo la Rete dei Parchi Etnolinguistici d’Italia.
Progettazione e creazione una rete di specifici distretti turistici linguistici minoritari (Parchi Etnolinguistici).
- Obiettivi: favorire lo sviluppo sociale ed economico di territori marginali ma caratterizzati da peculiarità linguistico-culturali fino ad oggi scarsamente valorizzate, attraverso la promozione di un sistema di accoglienza turistica che premi le identità e le risorse locali umane, culturali, gastronomiche, ambientali/paesaggistiche ed economiche (produzioni tipiche).
- Core business: creazione e gestione di una Rete dei Parchi Etnolinguistici d’Italia attraverso la formulazione e il coordinamento di itinerari turistici esperienziali e di eventi culturali, artistici e scientifici che permettano di destagionalizzare il turismo nelle aree di relativo interesse;
- Creazione e gestione di un portale web di riferimento e del marchio Parchi Etnolinguistici d’Italia® al quale tutti gli attori del territorio (istituzionali, sociali, culturali) possano aderire – previa stipula di apposite convenzioni; altri servizi per la Rete: consulenza, coordinamento, assistenza, comunicazione, promozione, pubblicità.
La creazione del portale web costituirà il riferimento per lo sviluppo delle varie attività promozionali. Possiamo prevedere diverse funzionalità, quali ad esempio una mappa interattiva dei Parchi etnolinguistici scaricabile attraverso applicazioni per gli smartphone e una guida illustrativa consultabile on line e/o stampabile a partire dal portale stesso.